Un’asta fallimentare è una procedura giudiziaria in cui i beni di un’azienda o di un individuo dichiarato fallito vengono messi in vendita per ripagare i debiti accumulati. Il processo è supervisionato dal tribunale, che autorizza la vendita forzata di beni mobili o immobili a prezzi competitivi.
Le aste fallimentari possono essere un’opportunità per acquistare proprietà ad un costo inferiore al valore di mercato. L‘offerta più alta, presentata tramite asta tradizionale o telematica, permette all’acquirente di aggiudicarsi il bene, contribuendo alla liquidazione del patrimonio fallimentare. Vediamo più nel dettaglio.
Come funziona un’asta fallimentare?
Come abbiamo anticipato, un‘asta fallimentare è un processo legale attraverso il quale i beni di un’azienda o di un individuo dichiarato fallito vengono venduti per coprire i debiti. Il procedimento è gestito dal tribunale, che nomina un curatore fallimentare incaricato di valutare i beni e organizzarne la vendita. Prima dell’asta, viene stabilito un prezzo base, determinato sulla base di una perizia che valuta il valore del bene, e vengono pubblicati tutti i dettagli in portali dedicati o sul sito del tribunale.
L’asta può essere con incanto o senza incanto. Nell’asta con incanto, i partecipanti possono effettuare rilanci successivi, mentre nell’asta senza incanto le offerte sono segrete e vincolanti. Oggi, molte aste sono telematiche, quindi gli interessati possono partecipare comodamente online. Per partecipare è necessario presentare un’offerta formale e versare una cauzione, che verrà restituita in caso di non aggiudicazione. Il bene viene assegnato a chi offre di più, e il ricavato viene utilizzato per saldare i creditori del fallito.
L’asta fallimentare rappresenta quindi un’opportunità per acquistare beni a un prezzo inferiore rispetto al mercato, ma richiede attenzione nel valutare i documenti e le condizioni del bene.
Come capire se un’asta è fallimentare?
Per riconoscere un’asta fallimentare, è fondamentale controllare l’origine dell’annuncio. Solitamente, le aste fallimentari sono pubblicate su portali ufficiali di aste giudiziarie, sui siti dei tribunali o di case d’asta autorizzate. Ogni asta fallimentare viene condotta sotto la supervisione di un giudice e prevede una documentazione ufficiale, inclusa la perizia del bene, il prezzo base e le modalità di partecipazione. Inoltre, la descrizione dell’asta dovrebbe indicare chiaramente che si tratta di una procedura fallimentare.
Come si partecipa a un’asta fallimentare?
Partecipare a un’asta fallimentare consente di acquistare beni provenienti da procedure di fallimento. Per prendere parte all’asta, è necessario consultare l’avviso pubblicato dal tribunale, che indica i dettagli del bene e le modalità di partecipazione. Tra cui:
Le informazioni relative alla procedura dell’asta sono disponibili nell‘avviso di vendita, che include:
- data, luogo e ora dell’asta;
- prezzo di partenza;
- istruzioni per presentare la domanda e partecipare.
L’asta fallimentare si svolge entro 45 giorni dalla pubblicazione dell’avviso sul Portale Vendite Pubbliche o su siti web autorizzati dal Ministero della Giustizia.
Presentazione e accettazione dell’offerta
Chi intende fare un’offerta deve presentarla in forma scritta e sigillata, allegando un deposito cauzionale, generalmente pari al 10% del prezzo base. Per saperne di più, ti consigliamo la lettura di questo articolo.
Al momento dell’asta, il giudice esamina le offerte e il bene viene aggiudicato al miglior offerente. Tuttavia, il vincitore diventa proprietario del bene a tutti gli effetti solo dopo che il giudice emette il decreto di trasferimento, formalizzando così il passaggio di proprietà.
Differenze con le aste giudiziarie
Le aste fallimentari e le aste giudiziarie sono due procedure di vendita di beni, ma si differenziano per la loro origine e le modalità di svolgimento. Come abbiamo visto, le aste fallimentari riguardano beni appartenenti a soggetti dichiarati falliti, con l’obiettivo di liquidare il patrimonio per soddisfare i creditori. Queste aste sono gestite da un curatore fallimentare e seguono procedure specifiche legate alla legge fallimentare.
Al contrario, le aste giudiziarie si riferiscono a beni pignorati a seguito di un procedimento legale, come ad esempio nel caso di debitori inadempienti. In questo caso, il giudice ordina la vendita per recuperare il credito. Mentre nelle aste fallimentari il bene è venduto per chiudere una procedura di insolvenza, nelle aste giudiziarie il fine è il recupero di un debito, e possono includere beni di vario genere, come immobili e beni mobili.