La vendita delle case all’asta è un’attività praticamente all’ordine del giorno e questa pratica costituisce un ottimo modo per entrare in possesso di un immobile da abitare o da affidare a buon prezzo.
Comprare casa all’asta è un’attività molto conveniente dal punto di vista del solo prezzo, ma vi sono diversi aspetti nascosti ai quali porre attenzione.
Le aste sono situazioni molto attraenti siccome permettono di acquistare un immobile a un prezzo minore rispetto al valore di mercato (fino al 60% in meno), tuttavia bisogna essere capace di discernere le occasioni pienamente vantaggiose da quelle che sono appesantite da situazioni problematiche (come abusi edilizi e persone che lo occupano abusivamente).
Una agenzia immobiliare aiuta a controllare tutti gli aspetti importanti legati all’immobile in vendita all’asta come il suo stato, la presenza di ipoteche e di diritti di terzi, la base d’asta e l’importo minimo di rilancio.
Come comprare casa all’asta: cosa devi sapere
Le aste possono essere:
● senza incanto: le offerte vengono presentate in busta chiusa e vince chi offre l’importo più alto. Per partecipare occorre pagare una cauzione del 10% dell’offerta
● con incanto: si svolgono delle offerte a partire da una base d’asta con rilanci sui valori proposti dai concorrenti
Se l’immobile non riceve nessuna offerta il tribunale ne stabilisce una nuova data per un successivo tentativo di vendita, con un prezzo ribassato del 25%. Questo significa che il bene può tornare all’asta fino a 3 volte, e ogni volta il prezzo di vendita cala ulteriormente. Quindi il risparmio nell’acquisto di una casa all’asta può essere davvero considerevole! Ma ci sono anche i rischi da considerare.
Comprare casa all’asta: i rischi
Quando acquisti una casa all’asta ottieni la proprietà di un immobile nello stato in cui si trova in quel dato momento. Ciò significa che esso può presentare anche delle carenze strutturali delle quali il proprietario finirà per farsi carico.
La perizia prodotta dal perito designato dal tribunale permette di appurare lo stato della casa in vendita e il suo valore.
Leggere con attenzione le perizie è fondamentale per assicurarsi un acquisto privo di brutte sorprese. Dalla perizia possiamo apprendere se sono presenti:
● abusi edilizi
● stato degli impianti
● manutenzione delle parti comuni
● dati catastali
Il compratore quindi farebbe bene a concordare con l’ufficiale giudiziario una visita per potere valutare in maniera esaustiva con i propri occhi lo stato dell’immobile. Se si rivelassero necessarie delle riparazioni, ad esempio, dovrai considerare questi costi extra nella spesa complessiva per l’immobile.
Le abitazioni in vendita all’asta potrebbero essere ancora abitate dai loro precedenti proprietari. Il nuovo propietario aggiudicatario quindi deve caricarsi l’onere di liberare l’appartamento. Nell’avviso di vendita si può verificare se è prevista la liberazione dell’immobile al momento dell’aggiudicazione oppure al momento della firma del decreto da parte del giudice.
Se non sai come affrontare una situazione simile, puoi affidarti all’esperienza di consulenti immobiliari che possono guidarti sulla procedura da eseguire per liberare gli immobili occupati grazie alle forze dell’ordine.
Quando acquisisci la proprietà di un immobile diventi anche la figura di riferimento dei debiti gravano su di esso.
Possiamo avere ad esempio:
● debiti con l’Agenzia delle Entrate
● spese di manutenzione in sospeso
● oneri condominiali non evasi
● abusi edilizi mai sanati
Un modo per mettersi al sicuro da rischi di oneri a tuo carico non previsti può consistere nel rivolgersi all’ufficio comunale per appurare se ci sono pendenze inerenti alle bollette.
Comprare casa in vendita all’asta: cosa devi considerare
Quando acquisti una casa all’asta devi disporre della somma necessaria per la transazione da subito od entro 60 giorni dall’aggiudicazione. Per confermare l’acquisizione della proprietà infatti devi corrispondere l’importo accordato, perciò devi avere un ente disponibile a concederti la somma necessaria. Enti come le banche in genere erogano fino al 80% dell’importo complessivo necessario per l’acquisto, perciò occorre fare in modo di avere a disposizione anche la differenza.
I tempi a disposizione per corrispondere il saldo sono indicati nell’avviso di vendita, possono variare fino a un massimo di 120 giorni dall’aggiudicazione.
Per partecipare all’asta senza correre più rischi del dovuto occorre:
- leggere con attenzione la perizia del tribunale
- verificare se l’immobile è occupato da soggetti in modo abusivo
- verificare di essere in grado di saldare l’importo di aggiudicazione entro la data prevista (per non rischiare di perdere l’affare), da cui concordare con la banca l’erogazione del mutuo nei tempi necessari
I consulenti immobiliari ti aiutano a valutare i costi immobiliari nella piena completezza in modo da non formulare stime economiche non rispondenti al vero.
Conviene comprare case all’asta?
L’acquisto di case all’asta è una procedura che può aprire le porte a ghiotte occasioni. Tuttavia bisogna essere certi di avere compreso tutto ciò che la procedura prevede. Bisogna leggere con attenzione tutta la documentazione burocratica per non rischiare di mancare dei passaggi importanti a causa di qualche disattenzione.
Acquistare casa all’asta, in definitiva, è una procedura vantaggiosa, ma a patto di sapere provvedere alle insidie che possono celarsi dietro occasioni apparentemente valide.
I consulenti di Solutions ti aiutano a evitare problemi inattesi e a compiere investimenti motivati e ragionati!