Crowdfunding, come farsi finanziare un’operazione immobiliare
Il crowdfunding nel settore immobiliare è nato negli Stati Uniti nel lontano 2012, negli anni a seguire si è poi sviluppato in ogni parte del mondo arrivando a coinvolgere anche il panorama italiano. Nonostante sia uno dei metodi di investimento nel settore immobiliare tra i più remunerativi, ancora oggi al mondo molte persone né sono all’oscuro, non sanno di cosa si tratta, di quali vantaggi si possono raggiungere e quali sono le opportunità che si possono ottenere. Andiamo a scoprire tutto nelle prossime righe.
In Italia il crowdfunding immobiliare si è diffuso poco prima della pandemia. Questo strumento è il metodo ideale per acquistare un’immobile quando non si ha il capitale necessario, sia quando si è degli investitori , non adatto quando si vuole acquistare come privati che vogliono semplicemente effettuare l’acquisto di una casa. Il suo funzionamento è però molto diverso dai classici investimenti, che sono conosciuti al mondo, e in questo articolo andremo proprio ad approfondire queste sue particolari dinamiche.
Che cos’è il crowdfunding immobiliare?
Il crowdfunding generale è molto diffuso e conosciuto al mondo, applicato al settore immobiliare non va a perdere il suo valore e quindi possiamo dire, in parole molto semplici, che il crowdfunding immobiliare non è altro che un gruppo di persone o più individui che scelgono di investire in un progetto di cui il proponente che sia di un investitore o anche di una società immobiliare, al fine di acquistare un immobile, o una serie di immobili. Al contrario del classico crowdfunding però qui non si ottiene un premio, come un regalo, per aver investito il proprio denaro in un progetto, ma si ha un ritorno economico con tassi di interesse molto elevati normalmente tra l’8% ed il 10%, calcolati sulla somma investita. Nel settore immobiliare il crowdfunding viene identificato con la terminologia di lending crowdfunding, si svolge principalmente online ed è aperto a tutti. Può presentarsi con varie dinamiche:
- Un costruttore oppure una società immobiliare attraverso la piattaforma di crowdfunding richiedono un finanziamento con modalità Lending (prestito), l’obiettivo è attraverso il finanziamento acquistare una singola unità immobiliare o interi condomini, ville, palazzi, le varianti sono infinite.
- Oppure si rivolgono a questo metodo per andare a coprire la somma che la banca non finanzierebbe. Spesso infatti le banche non concedono mutui al 100%, ma richiedono che sia l’interessato al prestito a mettere una quota per poter arrivare all’intero importo necessario, in questi casi la parte rimanente è reperibile con il crowdfunding.
Sempre più frequentemente questo tipo di investimenti si svolge unicamente online sfruttando una delle piattaforme digitali apposite, la partecipazione è inoltre aperta a tutti, perché frequentemente la quota minima di investimento richiesta è pari solo a 250/500 euro.
Come farsi finanziarie un’operazione?
Se sei interessato a proporre un’operazione immobiliare in crowdfunding allora in queste righe troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno. Vedremo infatti, come è possibile farsi finanziare un’operazione di crowdfunding riuscendo così ad acquistare o investire in un immobile di nostro interesse.
Il primo passo da compiere è scegliere la giusta piattaforma di crowdfunding, cioè il sito dove portare alla luce il tuo progetto e trovare i tuoi investitori. Ogni passaggio che farai sarà fondamentale per il raggiungimento del tuo obiettivo finale, quindi è importante prestare particolare attenzione ad ogni dettaglio. Non possiamo dirti qual è la piattaforma più giusta da utilizzare perché ognuna di queste ha le sue caratteristiche, i suoi punti di forza e anche i suoi punti di debolezza, ogni proponente ha poi le sue esigenze. Quindi tu, in quanto interessato, dovrai trovare la piattaforma più giusta per te e per le tue necessità. Quello che possiamo consigliarti è di scegliere una piattaforma di settore, ne esistono di piattaforme di crowdfunding dedite solo alla raccolta fondi per acquistare immobili, trovarne una molto popolata e non considerare quelle invece che offrono crowdfunding di ogni genere, come ad esempio finanziare startup.
Il punto saliente di tutta l’operazione
La parte principale arriva proprio ora, il momento in cui dovrai creare l’offerta da proporre ai tuoi potenziali investitori. Non sarà sufficiente spiegare il tuo progetto o le tue necessità, ma dovrai creare una proposta che sia attraente e allentante per ognuno di loro. Dovrai fornire ogni dettaglio, personalizzarla e spiegarne le finalità, ad esempio spiegando qual è il fine del tuo progetto. Dovrai inoltre allettare il tuo investitore dandogli la possibilità di ottenere un reale benefit di ritorno sull’investimento che si appresta a fare, a tal proposito le piattaforme richiedono di pubblicare un conto economico dettagliato. Infine dovrai spiegare attentamente tutte le caratteristiche dell’accordo che si andrà a sottoscrivere, la chiarezza e la trasparenza sono due importanti elementi che non devono mai mancare.
Una volta creata il tuo progetto potrai metterlo online sulla piattaforma desiderata e promuoverlo attraverso strategie di marketing.
Quali sono i rischi che si incontrano?
L’unico rischio in cui si può andare incontro con questo metodo è quello di fallire la campagna crowdfunding immobiliare e non raggiungere l’importo desiderato. A questo punto a perderci sarai solamente tu, perché gli investitori che ti avevano scelto riavranno indietro il denaro investito.
Quali sono i vantaggi?
I vantaggi di questa scelta sono quelli che non sei vincolato ad una banca e quindi non dovrai sottostare alle condizioni del mutuo, attualmente le piattaforme non richiedono una garanzia reale come un’ipoteca. Con la giusta campagna crowdfunding è più semplice raggiungere l’importo economico necessario, e non dovrai passare nessuna selezione bancaria che ti dice che non sei idoneo per il mutuo, di contro è che le piattaforme non prendono proprio tutte le società proponenti, anche loro assegnano un rating alla società proponente. Inoltre l’impostazione della campagna ti permette di determinare i tempi, quindi sei tu a scegliere quanto durerà la campagna non dovendo aspettare i classici tempi bancari, anche per la restituzione del prestito sarai tu a decidere ogni parametro, sempre meglio prevedere il ritorno dell’investimento non superiore ai 12 mesi.
Per gli investitori che puntano su questo genere di investimenti immobiliari, hanno diversi vantaggi. Possono ottenere un alto tasso di interesse, anche del 10%, sul capitale investito, margini così alti non si vedono in altre forme di investimento immobiliare. Un investitore può prendere parte alla tua campagna investendo anche un minimo di capitale, questo vuol dire che tutti possono diventare degli investitori nel settore crowdfunding immobiliare. I rischi sono pari a zero perché se il crowdfunding non va a buon fine riavrà l’importo versato interamente.
Sicuramente questa opzione di finanziamento per il tuo investimento immobiliare è da prendere in considerazione sempre, e da non sottovalutare perché risulta essere migliore rispetto agli altri classici metodi per avere prestiti per l’acquisto di un immobile.